👉 Maturazione cerebrale e basi biologiche delle funzioni esecutive
La differenziazione delle funzioni esecutive segue la maturazione del SNC. Benché lo sviluppo del cervello inizi già durante la vita intrauterina, le diverse componenti esecutive iniziano a manifestarsi dopo qualche settimana dalla nascita. Intorno alle 12 settimane, ad esempio, il neonato conserva in memoria schemi comportamentali già utilizzati. E intorno agli 8 mesi sono visibili i primi segni di memoria a breve termine e di controllo inibitorio.
Verso i 4-5 anni, poi, compaiono comportamenti di flessibilità cognitiva, aumenta la capacità mnesica a breve termine e sopraggiungono i primi segni di controllo attentivo. Mentre, intorno ai 10 anni l’attenzione diventa sostenuta nel tempo e migliora la capacità di resistere alle interferenze esterne.
Dal 12° anno avvengono trasformazioni importanti, modificazioni strutturali e funzionali del cervello che trovano il proprio correlato nei cambiamenti psicologici. È possibile classificare i cambiamenti che si verificano nella mente adolescente in tre grandi gruppi interconnessi:
1. cambiamenti specificatamente cognitivi, correlati alla capacità di eseguire compiti più o meno complessi;
2. cambiamenti psicologici, legati per lo più ai significati, alle intenzioni e alle emozioni;
3. cambiamenti morali, relativi ai valori cui attribuiamo qualità positive e negative.
Per scaricare la versione integrale del documento clicca qui.